
La nuova sede di RCDC allestita per il banchetto-galà di martedì (i posti sono esauriti, non ci provate nemmeno…)
Siamo arrivati ancora una volta alla fine della stagione! Martedì 26 giugno dalle 21 alle 2330 su Città del Capo Radio Metropolitana ci sarà la nuova edizione del Gran Galà di Seconda Visione, in cui ripasseremo ciò che di bello e brutto ci ha donato la stagione cinematografica. Anche questa volta vi faremo ascoltare i pareri dei padri fondatori ed ex-conduttori della trasmissione e anche i bilanci di alcuni dei nostri critici di riferimento. Quindi stirate i vostri completi e presentatevi davanti all’apparecchio radiofonico puntuali.
Nel frattempo, però, votate anche voi nei commenti: dopo il salto trovate categorie e candidati. Questa volta non è in ballo solo un giochetto democratico: chi di voi, infatti, si avvicinerà di più con le sue previsioni ai premi che daremo martedì, vincerà dei succosi premi offerti da Discorama, negozio del centro di Bologna che spesso vi ha regalato dischi e film. Chi, insomma, entrerà con maggior precisione nelle teste dei conduttori, vincerà il cd con la colonna sonora di This Must Be the Place e il dvd Pearl Jam 20, il documentario di Cameron Crowe che è transitato come una meteora nei nostri cinema e che, quindi, è praticamente inedito. Potete votare fino alle 19 di martedì 26 giugno, lasciando nella firma o nel commento un indirizzo mail a cui possiamo scrivervi. Pronti? Via!
Gnocca dell’anno
– Kirsten Dunst per Melancholia
– Eva Green per Dark Shadows
– Bérénice Bejo per The Artist
– Marillon Cotillard per Midnight in Paris
– Micaela Ramazzotti per Posti in piedi in paradiso
Gnocco dell’anno
– Jean Dujardin per The Artist
– Robert Downey Jr per The Avengers e Sherlock Holmes – Gioco di ombre
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
– Robert Pattinson per Cosmopolis
– Michael Fassbender per Shame, Hunger e A Dangerous Method
Film equo e solidale
– Terraferma, di Emanuele Crialese
– E ora dove andiamo?, di Nadine Labaki
– Le nevi del Kilimangiaro, di Robert Guédiguian
– Sette opere di misericordia, di Gianluca e Massimiliano De Serio
– Diaz – Don’t Clean Up This Blood, di Daniele Vicari
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Melancholia, di Lars von Trier
– Drive, di Nicolas Winding Refn
– This Must Be the Place, di Paolo Sorrentino
– Pina, di Wim Wenders
– Cosmopolis, di David Cronenberg
Attrice filodrammatica
– Scarlett Johannson per The Avengers
– Keira Knightley per A Dangerous Method
– Margherita Buy per Magnifica presenza
– Rachel McAdams per Midnight in Paris
– Laura Chiatti per Romanzo di una strage
Attore filodrammatico
– Alec Baldwin per To Rome with Love
– Sean Penn per This Must Be the Place
– Elio Germano per Diaz – Don’t Clean Up This Blood
– Owen Wilson per Midnight in Paris
– Eddie Redmayne per Marilyn
Miglior colonna sonora
– David Byrne per This Must Be the Place
– George Harrison per Living in the Material World
– Cliff Martinez e altri per Drive
– Vari per Shame
– Howard Shore e Metric per Cosmopolis
Miglior attrice
– Michelle Williams per Marilyn
– Kirsten Dunst per Melancholia
– Leila Hatami per Una separazione
– Kate Winslet per Carnage
– Carey Mulligan per Drive e Shame
Miglior attore
– Christoph Waltz per Carnage
– Ryan Gosling per Drive
– Michael Fassbender per Hunger
– Gary Oldman per La talpa
– Il cast di Cesare deve morire
Cesso d’oro
– La pelle che abito, di Pedro Almodovar
– This Must Be the Place, di Paolo Sorrentino
– Pina, di Wim Wenders
– One Day, di Lone Scherfig
– Sette opere di misericordia, di Gianluca e Massimiliano De Serio
– Albert Nobbs, di Rodrigo Garcia
– Magnifica presenza, di Ferzan Ozpetek
– Diaz – Don’t Clean Up This Blood, di Daniele Vicari
– To Rome with love, di Woody Allen
– Molto forte, incredibilmente vicino, di Stephen Daldry
Seconda Visione d’Oro
– Una separazione, di Asghar Farhadi
– Faust, di Aleksandr Sokurov
– La talpa, di Tomas Alfredson
– Cesare deve morire, di Paolo e Vittorio Taviani
– La guerra è dichiarata, di Valérie Donzelli
– A Simple Life, di Ann Hui
– Drive, di Nicolas Winding Refn
– C’era una volta in Anatolia, di Nuri Bilge Ceylan
– The Avengers, di Josh Whedon
– Hunger, di Steve McQueen
15 Comments
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Gnocca dell’anno
– Eva Green per Dark Shadows
Gnocco dell’anno
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
Film equo e solidale
– Terraferma, di Emanuele Crialese
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Drive, di Nicolas Winding Refn
Attrice filodrammatica
– Scarlett Johannson per The Avengers
Attore filodrammatico
– Sean Penn per This Must Be the Place
Miglior colonna sonora
-Cliff Martinez e altri per Drive
Miglior attrice
– Kate Winslet per Carnage
Miglior attore
– Ryan Gosling per Drive
– Michael Fassbender per Hunger
Cesso d’oro
– Magnifica presenza, di Ferzan Ozpetek
Seconda Visione d’Oro
– La talpa, di Tomas Alfredson
– Drive, di Nicolas Winding Refn
W L’Anziano Simili!!!!
voto per dammi solo un minuto con tutti i film che risulteranno vincitori…
Gnocca dell’anno
– Eva Green per Dark Shadows
Gnocco dell’anno
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
Film equo e solidale
– Diaz – Don’t Clean Up This Blood, di Daniele Vicari
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Drive, di Nicolas Winding Refn
Attrice filodrammatica
– Rachel McAdams per Midnight in Paris
Attore filodrammatico
– Sean Penn per This Must Be the Place
Miglior colonna sonora
– Cliff Martinez e altri per Drive
Miglior attrice
– Michelle Williams per Marilyn
Miglior attore
– Gary Oldman per La talpa
Cesso d’oro
– Molto forte, incredibilmente vicino, di Stephen Daldry
Seconda Visione d’Oro
– Drive, di Nicolas Winding Refn
Vado ad affittare lo smocking!
ecco i miei voti:
Gnocca dell’anno
– Marillon Cotillard per Midnight in Paris
Gnocco dell’anno
– Robert Downey Jr per The Avengers e Sherlock Holmes – Gioco di ombre
Film equo e solidale
– Terraferma, di Emanuele Crialese
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Melancholia, di Lars von Trier
Attrice filodrammatica
– Margherita Buy per Magnifica presenza
Attore filodrammatico
– Alec Baldwin per To Rome with Love
Miglior colonna sonora
– David Byrne per This Must Be the Place
Miglior attrice
– Kate Winslet per Carnage
Miglior attore
– Il cast di Cesare deve morire
Cesso d’oro
– To Rome with love, di Woody Allen
Seconda Visione d’Oro
– Faust, di Aleksandr Sokurov
non ci prenderò mai coi gusti di questi due qui…
proviamo
Gnocca dell’anno
Marillon Cotillard per Midnight in Paris
Gnocco dell’anno
Robert Downey Jr per The Avengers e Sherlock Holmes – Gioco di ombre
Film equo e solidale
E ora dove andiamo?, di Nadine Labaki
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
Drive, di Nicolas Winding Refn
Attrice filodrammatica
Scarlett Johannson per The Avengers
Attore filodrammatico
Sean Penn per This Must Be the Place
Miglior colonna sonora
Cliff Martinez e altri per Drive con un pensierino a George Harrison…)
Miglior attrice
Michelle Williams per Marilyn
Miglior attore
Michael Fassbender per Hunger
Cesso d’oro
To Rome with love, di Woody Allen
Seconda Visione d’Oro
La guerra è dichiarata, di Valérie Donzelli
neanche dai bagarini ?
ecco i miei
Gnocca dell’anno
– Kirsten Dunst per Melancholia
Gnocco dell’anno
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
Film equo e solidale
– Le nevi del Kilimangiaro, di Robert Guédiguian
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– This Must Be the Place, di Paolo Sorrentino
Attrice filodrammatica
– Laura Chiatti per Romanzo di una strage
Attore filodrammatico
– Sean Penn per This Must Be the Place
Miglior colonna sonora
– Cliff Martinez e altri per Drive
Miglior attrice
– Carey Mulligan per Drive e Shame
Miglior attore
– Ryan Gosling per Drive
Cesso d’oro
– La pelle che abito, di Pedro Almodovar
Seconda Visione d’Oro
– Drive, di Nicolas Winding Refn
Gnocca: Kirsten Dunst (Melancholia)
Gnocco: Scusa Ryan tu sei un gran gnocco per quel giubbotto e per quel faccino, ma mi ha detto una mia amica che Michael Fassbender ha qualcosa che lo rende il più gnocco di tutti
Equo:
– Sette opere di misericordia, di Gianluca e Massimiliano De Serio
Dams
– Drive, di Nicolas Winding Refn
Attricetta
Laura Chiatti
Attorino
Sean Penn
Colonna sonora
– Cliff Martinez e altri per Drive
Attrice
– Carey Mulligan per Drive e Shame
Attore
– Il cast di Cesare deve morire
Cessetto
La pelle che abito di Almodovar
Seconda Visione d’Oro
– La guerra è dichiarata, di Valérie Donzelli
Toni Servillo d’Oro
a Francesco Pannofino per tutto quanto + la presenza negli studi rai a commentare gli europei
poi sottoscrivevo l’appello di Cesare
“W L’Anziano Simili!!!!
voto per dammi solo un minuto con tutti i film che risulteranno vincitori…”
Ci provo anch’io
Gnocca dell’anno:
Kirsten Dunst
Gnocco dell’anno:
Ryan Gosling
Film equo e solidale:
Terraferma
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione:
Drive
Attrice filodrammatica:
Keira Knightley
Attore filodrammatico:
Sean Penn
Miglior colonna sonora:
Cliff Martinez e altri per Drive
Miglior attrice:
Kate Winslet
Miglior attore:
Gary Oldman
Cesso d’oro:
Molto forte, incredibilmente vicino
Seconda Visione d’Oro:
Drive
Attendo con ansia il Gran Galà e auguro buona estate a tutta la redazione!
Gnocca dell’anno Eva Green per Dark Shadows: un po’ alla carriera, anche.
Gnocco dell’anno ex aequo - Jean Dujardin per The Artist - Michael Fassbender per Shame, Hunger e A Dangerous Method (a Fassbender anche un premio Toni Servillo, se Favino e Germano non si offendono)
Film equo e solidale - Le nevi del Kilimangiaro, di Robert Guédiguian
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione - Drive, di Nicolas Winding Refn
Attrice filodrammatica
– Michelle Williams per Marilyn, ah, non è qua che è candidata? Allora
– Keira Knightley per A Dangerous Method
Attore filodrammatico
– Sean Penn per This Must Be the Place
Miglior colonna sonora
– Howard Shore e Metric per Cosmopolis
Miglior attrice
- Carey Mulligan per Drive e Shame
Miglior attore
– Christoph Waltz per Carnage
Cesso d’oro
– This Must Be the Place, di Paolo Sorrentino
Seconda Visione d’Oro
ma ne mancano un casino: no Croneneberg, no Kaurismaki, no Van Sant, no Eastwood no Millennium? Tra questi
– A Simple Life, di Ann Hui
Gnocca dell’anno
– Kirsten Dunst per Melancholia
Gnocco dell’anno
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
Film equo e solidale (del tutto a naso)
– E ora dove andiamo?, di Nadine Labaki
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– This Must Be the Place, di Paolo Sorrentino
Attrice filodrammatica
– Keira Knightley per A Dangerous Method
Attore filodrammatico (secondo me non c’è gara)
– Eddie Redmayne per Marilyn
Miglior colonna sonora (ma è stata una bella lotta con l’ottimo Howard Shore di Cosmopolis)
– Cliff Martinez e altri per Drive
Miglior attrice (anche se mancano le eccellenti Charlize Theron di “Young Adult” e Tilda Swinton di “…e ora parliamo di Kevin”)
– Carey Mulligan per Drive e Shame
Miglior attore
Qui non ce la faccio a dire solo un nome, troppa roba.
– Un vigliacchissimo ex-aequo tra Michael Fassbender per Hunger e Gary Oldman per La talpa
Cesso d’oro (con dolore ma meritatissimo)
– To Rome with love, di Woody Allen
Seconda Visione d’Oro
– Una separazione, di Asghar Farhadi
Gnocca dell’anno
– Bérénice Bejo per The Artist
Gnocco dell’anno
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
Film equo e solidale
– Terraferma, di Emanuele Crialese
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Pina, di Wim Wenders
Attrice filodrammatica
– Scarlett Johannson per The Avengers
Attore filodrammatico
– Alec Baldwin per To Rome with Love
Miglior colonna sonora
– David Byrne per This Must Be the Place
Miglior attrice
– Carey Mulligan per Drive e Shame
Miglior attore
– Michael Fassbender per Hunger
Cesso d’oro
– Albert Nobbs, di Rodrigo Garcia
Seconda Visione d’Oro
– Faust, di Aleksandr Sokurov
Gnocca dell’anno
– Marillon Cotillard per Midnight in Paris
Gnocco dell’anno
– Michael Fassbender per Shame, Hunger e A Dangerous Method
Film equo e solidale
– Diaz – Don’t Clean Up This Blood, di Daniele Vicari
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Melancholia, di Lars von Trier
Attrice filodrammatica
– Keira Knightley per A Dangerous Method
Attore filodrammatico
– Sean Penn per This Must Be the Place
Miglior colonna sonora
– Vari per Shame
Miglior attrice
– Carey Mulligan per Drive e Shame
Miglior attore
– Ryan Gosling per Drive
Cesso d’oro
– Sette opere di misericordia, di Gianluca e Massimiliano De Serio
Seconda Visione d’Oro
– Drive, di Nicolas Winding Refn
Gnocca dell’anno
– Bérénice Bejo per The Artist
Gnocco dell’anno
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
Film equo e solidale
– Diaz – Don’t Clean Up This Blood, di Daniele Vicari
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Cosmopolis, di David Cronenberg
Attrice filodrammatica
– Keira Knightley per A Dangerous Method
Attore filodrammatico
– Owen Wilson per Midnight in Paris
Miglior colonna sonora
– Cliff Martinez e altri per Drive
Miglior attrice
– Carey Mulligan per Drive e Shame
Miglior attore
– Gary Oldman per La talpa
Cesso d’oro
– Diaz – Don’t Clean Up This Blood, di Daniele Vicari
Seconda Visione d’Oro
– The Avengers, di Josh Whedon
Gnocca dell’anno
– Marillon Cotillard per Midnight in Paris
Gnocco dell’anno
– Michael Fassbender per Shame, Hunger e A Dangerous Method
Film equo e solidale
– Diaz – Don’t Clean Up This Blood, di Daniele Vicari
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– This Must Be the Place, di Paolo Sorrentino
Attrice filodrammatica
– Laura Chiatti per Romanzo di una strage
Attore filodrammatico
– Alec Baldwin per To Rome with Love
Miglior colonna sonora
– George Harrison per Living in the Material World
Miglior attrice
– Kate Winslet per Carnage
Miglior attore
– Ryan Gosling per Drive
Cesso d’oro
– Magnifica presenza, di Ferzan Ozpetek
Seconda Visione d’Oro
– Drive, di Nicolas Winding Refn
Gnocca dell’anno
– Eva Green per Dark Shadows
Gnocco dell’anno
– Ryan Gosling per Drive e Le idi di marzo
Film equo e solidale
– Terraferma, di Emanuele Crialese
Premio DAMS e Scienze della Comunicazione
– Melancholia, di Lars von Trier
Attrice filodrammatica
– Rachel McAdams per Midnight in Paris
Attore filodrammatico
– Sean Penn per This Must Be the Place
Miglior colonna sonora
– Cliff Martinez e altri per Drive
Miglior attrice
– Kate Winslet per Carnage
Miglior attore
– Christoph Waltz per Carnage
Cesso d’oro
– To Rome with love, di Woody Allen
Seconda Visione d’Oro
– Drive, di Nicolas Winding Refn